Calore e le discese in.bicicletta

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Gli eventi di ciclismo su strada si svolgono frequentemente durante la stagione estiva, spesso in condizioni di caldo e/o umidità. È ben documentato che l’esercizio fisico in un ambiente caldo rappresenta una sfida termica significativa per il corpo e può ridurre le prestazioni. La combinazione tra la produzione di calore da parte dei muscoli in attività e la riduzione del tasso di perdita di calore dovuta alle alte temperature ambientali e/o all’umidità determina un aumento esacerbato della temperatura interna (ipertermia) per qualsiasi intensità di esercizio. L’ipertermia di per sé compromette le prestazioni aerobiche e di conseguenza diminuisce la potenza erogata rispetto agli ambienti temperati. Inoltre, la disidratazione durante l’esercizio fisico in condizioni di caldo aggrava ulteriormente lo sforzo termico e cardiovascolare e compromette ulteriormente le prestazioni aerobiche.

Sono state proposte diverse spiegazioni per il progressivo deterioramento delle prestazioni durante l’esercizio con il caldo, tra cui una riduzione della capacità aerobica massima (VO2 max) e un aumento delle richieste fisiologiche. In particolare, vi è un maggiore sforzo cardiovascolare necessario per sostenere le richieste concorrenti sia per l’apporto di ossigeno al muscolo scheletrico che lavora, sia per le richieste di flusso sanguigno cutaneo per la dissipazione del calore attraverso i processi di conduzione e convezione1. È inoltre evidente che esiste una componente significativa del sistema nervoso centrale nell’affaticamento quando ci si allena sotto un carico termico elevato e che l’integrazione centrale della temperatura interna, della temperatura cutanea e di altri input periferici determina anche la capacità di un individuo di mantenere un particolare carico di lavoro nel caldo. Un’ulteriore prova di questa affermazione è stata fornita da studi che hanno dimostrato che diversi agenti farmacologici ad azione centrale sono in grado di migliorare la capacità di esercizio in ambienti caldi, ma non in condizioni più temperate. Esistono diversi interventi non farmacologici, relativamente semplici, in grado di influenzare la percezione centrale della fatica, che verranno discussi più avanti in questo articolo.

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Il ciclismo è un ottimo modo per fare esercizio fisico, esplorare il mondo circostante e divertirsi. Ma sono molti i fattori che influenzano la nostra esperienza quando siamo in sella, come la temperatura, il vento, il livello di preparazione, ecc. Questa guida all’abbigliamento per il ciclismo vi aiuterà ad assicurarvi di essere vestiti per il ciclismo in qualsiasi condizione possiate incontrare!

Quando è il momento di acquistare un nuovo capo di abbigliamento da ciclismo, bisogna guardare innanzitutto alla funzione e alla vestibilità. Se non vi piace come l’abbigliamento si sente sul vostro corpo, non lo indosserete e si limiterà a prendere polvere nel vostro armadio. La funzione è importante perché esistono diversi tipi di abbigliamento. Anche il tipo di tessuto può influire sulla regolazione della temperatura: alcuni tessuti trattengono il calore meglio di altri, altri lo rilasciano meglio di altri e altri ancora fanno entrambe le cose!

L’attrezzatura da ciclismo appropriata è il primo passo per massimizzare le prestazioni e il comfort in bicicletta, indipendentemente dal livello di esperienza. In questo tutorial approfondito sull’abbigliamento da ciclismo vi mostreremo come scegliere l’abbigliamento e gli accessori più adatti alle vostre esigenze.

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Pedalare in salita è ovviamente più facile se si è più in forma e si trasporta meno peso – peso corporeo, peso della bicicletta e peso del bagaglio – ma con le marce basse e la pratica nell’usarle, le salite non sono un grosso problema per il ciclista medio.

La gamma di marce varia notevolmente da una bicicletta all’altra. La dimensione del cambio è determinata dalla dimensione dell’ingranaggio, dalla dimensione del pignone sulla ruota posteriore e dal diametro della ruota posteriore. Può essere espressa in termini di pollici di marcia o di sviluppo della marcia.

Nei primi tempi, le pedivelle erano attaccate direttamente alla ruota anteriore della bicicletta. Un giro delle pedivelle equivaleva a un giro della ruota. Questo è il motivo per cui si sono sviluppati i penny farthings: una ruota più grande permetteva ai ciclisti di viaggiare più velocemente. La dimensione del cambio e il diametro della ruota erano la stessa cosa. Una penny farthing con ruota da 52 pollici aveva un ingranaggio da 52 pollici.

Oggi la maggior parte delle biciclette utilizza una trasmissione a catena per la ruota posteriore. Se una corona da 48 denti aziona un pignone da 24 denti, la ruota posteriore gira due volte per ogni giro di pedivella. Una ruota da 26 pollici che gira due volte è uguale a una ruota da 52 pollici che gira una volta. È la stessa marcia. Ecco cosa sono i pollici del cambio: il diametro effettivo della ruota.

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I ciclisti pedalano con ogni tempo, dal sole cocente alla neve ghiacciata, passando per un sacco di giorni freddi e umidi. Pedaliamo anche ad intensità e velocità estreme; un minuto prima stiamo andando al massimo su un sentiero ripido e roccioso a 5 miglia all’ora e ci scaldiamo molto, e il minuto dopo stiamo volando su una strada a 40 miglia all’ora senza alcuno sforzo e ci raffreddiamo.

Dovete indossare strati sottili di abbigliamento che si adattino al meglio alla loro posizione. Il vantaggio degli strati sottili è che si possono aprire, aggiungere o togliere durante la corsa per mantenere il caldo, il fresco o l’asciutto.

Se si indossa la maglietta, la pelle e la maglietta sono bagnate e il calore corporeo passa direttamente attraverso di esse, lasciando il corpo congelato e vulnerabile all’ipotermia. Non importa quale giacca supertecnica si indossi, se è sopra una maglietta non può funzionare correttamente.

Un baselayer è uno strato traspirante che si indossa a contatto con la pelle sotto una maglia o una giacca ed è disponibile in diversi spessori. In una giornata calda, una versione sottile aiuta ad allontanare il sudore dal corpo, mentre se indossata in una giornata fresca aiuta a mantenere il calore all’interno.

Autore:
Angelo Ricci
Un appassionato di ciclismo con una grande passione per le biciclette e la condivisione di questa passione con altri. Grazie al mio blog, ho trovato un modo per farlo e spero di continuare a farlo per molti anni a venire.