5° cicloturistica della valle dei tufi in mtb – 7 aprile 2019
Castel D’Ario è un comune in provincia di Mantova, che ha dato i natali a Tazio Nuvolari (16 novembre 1892 – 11 agosto 1953), pilota automobilistico e motociclistico di fama internazionale. A Castel d’Ario si può gustare un ottimo risotto. Si tratta infatti del piatto tradizionale della zona, cucinato con il metodo “alla pilota” o “alla grana”, con l’aggiunta di “tastasal”, carne di maiale salata, o “pessin” (pesce fritto coltivato in risaia). Il tutto accompagnato da un buon bicchiere di Lambrusco.
La tradizione più caratteristica di Castel d’Ario è la Bigolada: distribuzione gratuita di spaghetti con acciughe e tonno (bigoi con sardine) cotti in enormi calderoni sulla pubblica piazza, che si svolge il primo giorno di Quaresima.
Il nome e il tipo di cibo risalgono agli anni Venti del Novecento, ma la festa fa parte di un evento precedente, iniziato l’8 marzo 1848 alla vigilia della prima guerra di indipendenza. Così, in segno di protesta anti-austriaca e anti-clericale, furono distribuiti gratuitamente alla popolazione “polenta, aringhe, cospettoni e vino piccolo”.
Diana e Roma giocano con papà sulla spiaggia
Per chi ama le vacanze attive, abbiamo tante proposte nel Lago Inferiore. Utilizzate la nostra Guida di viaggio come fonte di ispirazione per pianificare la vostra prossima avventura e sfogliate le descrizioni e i dettagli dei percorsi più belli in bicicletta.
L’itinerario è completamente pianeggiante e può essere percorso in un solo giorno da ciclisti ben allenati o dotati di e-bike, oppure in due giorni dividendolo in due anelli con partenza da Gazzo. L’anello che porta al fiume Mincio e da lì a Castel d’Ario è lungo 36,3 km, quello che porta a Castelbelforte è lungo 34,4 km.
Pedalate verso sud-ovest attraverso la pianura veneta pedalando su Mantova. Circondata da 3 laghi, le piazze acciottolate di Mantova hanno ispirato l’opera di Verdi, Rigoletto. Esplorate le piazze di Sordello, Broletto ed Erbe e poi rilassatevi in un caffè sul lago. L’ambiente perfetto per godersi il sole davanti a una bottiglia fresca di vino locale mantovano.
Il percorso odierno segue una serie di corsi d’acqua lungo facili stradine di campagna e piste ciclabili fino alla città lacustre meridionale di Peschiera del Garda. Trascorrere le prossime 2 notti a Peschiera permette di avere tutto il tempo per esplorare il lago in bicicletta e in traghetto. All’arrivo, recatevi in spiaggia e rilassatevi con il sole al tramonto prima di cenare in una delle tante trattorie a conduzione familiare del centro storico.
5 cose da provare a castel giuliano
Il co-fondatore, Vincenzo Mantovani, era un corridore ciclista che faceva parte della squadra italiana di inseguimento alle Olimpiadi di Tokyo del 1964. La sua squadra olimpica arrivò alla fase finale contro la Germania. Al termine della gara olimpica, i giudici impiegarono 10 minuti per decidere quale squadra avrebbe ricevuto l’oro. I giudici assegnarono alla Germania la medaglia d’oro e alla squadra di Vincenzo quella d’argento. Subito dopo le Olimpiadi, Vincenzo tornò a casa e iniziò a lavorare con gli artigiani locali per creare abbigliamento tecnico da ciclismo per rendere più efficiente la bicicletta. Ancora in gara, Vincenzo conquistò il 3° posto nell’ultima tappa del Giro d’Italia del 1968 e si classificò 71° in classifica generale. È lo stesso Giro d’Italia in cui Eddy Merckx conquista la sua prima Maglia Rosa. A quel punto, grazie al passaparola, sempre più ciclisti chiedevano a Vincenzo abbigliamento tecnico per il ciclismo. Vincenzo si rese conto che le opzioni di abbigliamento per i ciclisti erano molto limitate e vide l’opportunità di soddisfare questa richiesta.
Anche Claudio Mantovani, un anno più giovane di Vincenzo, era un atleta d’élite. Era un portiere di calcio per l’A.C. Milan e in seguito ha fatto parte della nazionale italiana di calcio. Quando un infortunio al ginocchio pose fine prematuramente alla sua carriera, raggiunse il fratello a Castel d’Ario per avviare l’azienda. L’azienda è stata ufficialmente costituita nel 1970.
MMBT 4 – Ingresso nell’Oasi di Castel di Guido
MOA(Moa Sport Mantovani Vincenzo s.r.l)MOA Sport è un’azienda industriale con oltre 50 anni di esperienza. L’azienda è orgogliosa dell’artigianalità, dell’alta qualità e dell’attenzione ai dettagli.Sede: Strada Roppi, 48, Castel D’Ario, ItaliaFabbrica: Strada Roppi, 48, Castel D’Ario, ItaliaDipendenti: 248Dipartizione per sesso: Maschi 19% Femmine 81%Consiglio sindacale/Gruppo di rappresentanza: NoIniziative: installazione di un impianto fotovoltaico con una potenza di oltre 400 kW (fino al 40% del consumo energetico dello stabilimento). Sostituzione degli impianti di riscaldamento a gasolio con caldaie a condensazione alimentate a gas metano. Sostituzione dei sistemi di illuminazione a fluorescenza con tecnologia LED nell’80% degli impianti della struttura.Codice di condotta firmato (per saperne di più): Sì