Bicicletta cambio assistito

Rapporto di trasmissione della bicicletta elettrica

Un mozzo con ingranaggi interni rappresenta un miglioramento significativo rispetto alle vecchie configurazioni convenzionali. Un CVT elimina l’indicizzazione tra le marce. Invece di passare dalla prima alla seconda e alla terza, la transizione tra le marce avviene senza soluzione di continuità, creando il cambio più fluido possibile e offrendo una quantità infinita di rapporti disponibili. Ciò significa che non vi troverete mai nella marcia sbagliata come in una moto tradizionale. Il cambio CVT è assolutamente esente da manutenzione. È possibile cambiare anche da fermi. La trasmissione CVT è molto facile da usare e il suo funzionamento è praticamente silenzioso.

Il cambio CVT è una forma avanzata di trasmissione per bicicletta. Il cambio CVT NuVinci (enviolo) è disponibile sia in configurazione automatica che manuale. Il cambio manuale è collegato al mozzo posteriore con una serie di cavi che scendono dal manubrio fino al mozzo CVT stesso. Quando ruotate il cambio lontano da voi, vi troverete in una marcia inferiore, il che rende più facile la pedalata. Questo è ciò che si desidera per le salite. In questo modo aumenterete anche la cadenza, pedalando un po’ più velocemente. Ruotando il cambio verso di voi, la pedalata diventa più difficile e aumenta la velocità.

E bike eu

Con le ebike, dato che si ha l’assistenza di un motore, i sistemi di cambio utilizzati sono più che altro compatibili con la potenza del motore, quindi tendiamo a vedere meno varietà nel mondo delle ebike. Per ora, però, c’è un grande sviluppo in questo settore, in particolare per quanto riguarda il cambio elettronico.

I sistemi di cambio a deragliatore sono gli ingranaggi “normali” a cui la maggior parte delle persone è abituata. Hanno una catena, cavi e pignoni multipli e una leva, come un meccanismo “a grilletto”, che aiuta a passare manualmente da pignone a pignone, cioè da marcia a marcia.

Il numero di pignoni determina il numero di marce. La maggior parte delle biciclette elettriche ha un singolo pignone (ingranaggio nella parte anteriore del sistema) con una gamma di rapporti che va dalle 7 velocità alle 11 velocità. Recentemente sono stati sviluppati sistemi a pignone singolo a 12 velocità appositamente per le ebike e molte e-mountain bike ne sono dotate.

Il deragliatore è un sistema eccellente per i ciclisti sportivi che vogliono poter utilizzare la propria ebike e il proprio motore al massimo delle sue capacità. Consentono al motore di funzionare al massimo del suo potenziale di coppia, motivo per cui le ebike con prestazioni di coppia più elevate, come le mountain bike elettriche, sono dotate di deragliatori piuttosto che di ingranaggi interni.

E trasmissione a cinghia della bicicletta

Dichiarando di voler eliminare tutti i “punti dolenti” della guida di una bicicletta elettrica, il fornitore francese di auto Valeo ha presentato martedì quello che chiama il suo sistema Smart e-Bike. Presentato in un video online, il sistema è una trasmissione per biciclette elettriche da 48 volt che funziona senza leve del cambio, deragliatori, cavi e persino una catena. In tutto, secondo l’azienda, vengono eliminate circa 50 parti che richiedono una manutenzione frequente.

La caratteristica principale del sistema Smart e-Bike è che, invece di cambiare le marce in base alle condizioni, la trasmissione si adatta allo stile del ciclista e alla quantità di assistenza elettrica di cui ha bisogno.

ALTRO PER VOI Il miliardario “di spalle”: Texano costruisce una seconda fortuna dal relitto dell’impero immobiliare che aveva vendutoSopravvissuto solitario: l’USAF estende la sponsorizzazione come unica branca militare nella NASCART I migliori depuratori d’aria per ripulire l’aria di casa

Le biciclette elettriche stanno rapidamente crescendo in popolarità, poiché i consumatori più anziani cercano un po’ di assistenza per rendere il ciclismo meno faticoso e impegnativo, mentre altri cercano semplicemente modalità alternative di mobilità o una nuova forma di svago.

Motore Valeo per biciclette elettriche

Un sistema di cambio elettronico è un metodo per cambiare le marce su una bicicletta, che consente al ciclista di cambiare con interruttori elettronici invece di utilizzare leve di comando tradizionali e cavi meccanici. Gli interruttori sono collegati via cavo o senza fili a una batteria e a un piccolo motore elettrico che aziona il deragliatore, facendo passare la catena da pignone a pignone. Un sistema elettronico può cambiare le marce più velocemente e, poiché non utilizza cavi Bowden e può calibrarsi da solo, può richiedere meno manutenzione.[1]

Nel 1990 il produttore giapponese di componenti per biciclette SunTour ha introdotto la Browning Electronic AccuShift Transmission (SunTour BEAST), un sistema di guarnitura/catena tripla per mountain bike in cui un quarto del cerchio è incernierato lungo un raggio. Durante la cambiata, questo segmento viene spinto lateralmente da un meccanismo a relè simile a un interruttore ferroviario e raccoglie la catena che sta scorrendo sul pignone successivo.[2]

Nel 1992 il produttore francese Mavic presentò il suo primo meccanismo di cambio a controllo elettronico, chiamato Zap, al Tour de France 1992. Si trattava di un prototipo, ma non ebbe successo tecnico né applicazione commerciale. Un’evoluzione di questo meccanismo è stata utilizzata da Chris Boardman per vincere la cronometro di apertura (prologo) del Tour de France 1997.[3]

Autore:
Angelo Ricci
Un appassionato di ciclismo con una grande passione per le biciclette e la condivisione di questa passione con altri. Grazie al mio blog, ho trovato un modo per farlo e spero di continuare a farlo per molti anni a venire.