Allenamento amatoriale bicicletta

Piano di allenamento ciclistico per le gare

L’epico Tour de France di tre settimane è l’apice della carriera di ogni ciclista professionista, ma anche i ciclisti amatoriali possono iscriversi a una sfida di più giorni che cambia la vita. Eventi amatoriali come la Haute Route Alps – un viaggio di sette giorni e 800 km da Nizza a Megeve – o la Transcontinental Race autogestita – che copre 4.000 km in 7-10 giorni – offrono ai ciclisti di tutti i giorni la possibilità di sperimentare le esigenze e le ricompense uniche di una corsa a tappe di più giorni come il Tour de France.

Ma se non volete iscrivervi a un evento organizzato, basta partire per un campo di allenamento di più giorni in una destinazione come i Pirenei o Maiorca per ottenere molte delle sfide fisiche e mentali di una corsa a tappe.

C’è una buona ragione per cui i corridori del Tour de France iniziano ad allenarsi già a novembre, sette mesi prima della partenza del Tour de France. Preparare il corpo alle fatiche di una corsa a tappe di più giorni richiede tempo e non si può avere fretta.

Se vi allenate troppo tardi, soffrirete durante tutti i giorni di gara. Seguite quindi l’esempio dei corridori del Tour de France iniziando l’allenamento con un chilometraggio invernale lungo e lento il più presto possibile, per poi aumentare la distanza di circa il 10% ogni settimana. In una tipica tappa in montagna si passano dalle cinque alle otto ore al giorno in bicicletta, quindi bisogna abituarsi a stare in sella.

Piani di allenamento per ciclisti over 50

Zach Nehr Zach è uno scrittore freelance, proprietario di ZNehr Coaching e ciclista d’élite in gare su strada, su pista e Zwift. Scrive di tutto ciò che riguarda la bicicletta, dalle recensioni dei prodotti agli annunci pubblicitari, fino agli articoli di approfondimento e all’analisi dei dati dei professionisti negli articoli di Power Analysis. I suoi articoli si trovano ovunque, da Cyclingnews e TrainingPeaks a Velonews, CyclingTips e Bicycle Guider.

Dopo aver conseguito una laurea in Scienze dell’esercizio presso la Marian University di Indianapolis, Zach ha scoperto la passione per la scrittura che si è presto trasformata in una vera e propria carriera. Tra un articolo e l’altro, Zach trascorre il suo tempo lavorando con atleti di resistenza di tutti i livelli presso ZNehr Coaching. Dopo essere entrato nel mondo del ciclismo all’età di 17 anni, Zach ha avuto una splendida carriera di corridore su strada che ha incluso un campionato nazionale collegiale a cronometro e un 9° posto ai campionati nazionali statunitensi a cronometro per professionisti. Oggi Zach trascorre la maggior parte del suo tempo in bici al chiuso, dove corre per NeXT eSport pb Enshored nella Zwift Racing League – Premier Division.

Semplice piano di allenamento per il ciclismo

Ecco sei delle loro storie. Ognuna di esse è unica come l’atleta a cui appartiene, ma tutte hanno un punto in comune: hanno utilizzato un allenamento strutturato per ripartire da zero e migliorare la loro FTP.

È difficile capire quanto un infortunio influisca sulla vita, ma soprattutto sull’allenamento. Malcolm si è rotto il collo mentre andava in mountain bike quasi tre anni fa. “Ho dovuto imparare a camminare di nuovo. Quando ho ricominciato ad andare in bici con un home trainer, riuscivo a fare solo cinque minuti a circa 100 watt”.

Malcolm si è ripreso in modo impressionante. Ha seguito i piani di allenamento Sweet Spot Base, General Build e MTB Marathon, e ora si è lanciato nei percorsi MTB Marathon con un FTP di 283 (circa 28 settimane).

David ha seguito i piani di allenamento Sweet Spot Base e Sustained Power Build per fare il salto e tornare in sella (circa 20 settimane). Ora “vince nella vita, non solo nelle gare” con un FTP di 305 a 4,35 watt/kg.

Piano di allenamento ciclistico per anziani

Dopo aver seguito le imprese dei vostri corridori preferiti, avete deciso di dedicarvi al ciclismo su strada. Ora vi state chiedendo come progredire in bicicletta. In questo articolo vi spieghiamo quanti chilometri è consigliabile percorrere in bicicletta quando si è alle prime armi.

In teoria, questa distanza dovrebbe essere compresa tra 15 e 30 chilometri. Ma questo dipende da diversi parametri, tra cui il vostro background sportivo e il dislivello. Se siete dei grandi principianti, che non hanno mai praticato alcuno sport, non esitate a ridurre questa distanza per iniziare. Al contrario, se praticate un altro sport (come la corsa), potete probabilmente aumentare leggermente il chilometraggio. Questa distanza deve essere adattata anche in base al livello della vostra uscita, perché 10 chilometri di pianura non equivalgono a 10 chilometri di salita. Se ne avete la possibilità, cercate di scegliere un percorso relativamente pianeggiante per iniziare.

L’obiettivo di queste prime uscite è abituare il corpo allo sforzo e alla posizione sulla bicicletta, che non è naturale. L’obiettivo è anche quello di lavorare sulla resistenza, quindi bisogna pedalare a un ritmo moderato, senza aumentare la frequenza cardiaca. D’altra parte, è importante riscaldarsi bene all’inizio di ogni sessione e non trascurare il recupero tra le corse.

Autore:
Angelo Ricci
Un appassionato di ciclismo con una grande passione per le biciclette e la condivisione di questa passione con altri. Grazie al mio blog, ho trovato un modo per farlo e spero di continuare a farlo per molti anni a venire.